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giovedì 16 agosto 2012

CON IL PRIMO COMBINATO VI DO L'ARRIVEDERCI A SETTEMBRE

Dopo un anno di lavoro (guai a lamentarsi, fortuna che c'è!!) anche per me sono arrivate le mertitate vacanze.
Sabato ci imbarcheremo, si spera senza guai, su di un aereo con destinazione Egitto, Berenice per l'esattezza. 15 giorni di stacco, quasi completo, dalla vita di tutti i giorni...anche la corsa sarà quasi un miraggio nel deserto...si narra che quest'anno, causa rivolte beduine, non sarà possibile uscire dal villaggio e quindi...nuoto a gogo. Occhialini e cuffia in valigia, obiettivo minimo 1500mt al giorno...vedremo.

Nel frattempo non sono mancanti gli allenamenti, in vista della Mezza di Monza di metà Settembre, l'incognita sono appunto le due settimane di quasi stop che mi attenderanno...al momento la forma non è malaccio: martedì ho chiuso con rabbia un 4x3000 sotto i 4'15"@km .

Quest'oggi invece avevo in programma un giro in bici di un centinaio di chilometri con due ascese di media difficoltà....salto in sella all'alba, mi dirigo verso Erba ma sento che la voglia di star sui pedali per ore e ore è davvero poca....sono combattutto se rientrare o meno e poi...l'illluminzione: UN COMBINATO BICI E CORSA, mai fatto prima d'ora...

Chiudo quindi la prima fase con 45km di bike in 1h32min, cambio al volo le scarpe, getto via caschetto e guantini e via di corsa lungo il canale.
Le gambe sembrano non troppo imballate e infatti porterò a casa 10km in poco più di 47'....bene Mauro, mi dico,impara  nuotare come si deve e al primo olimpico ti divertirai un mondo!!

Buone vacanze gente bella!!!

lunedì 6 agosto 2012

MARTELLO PESANTE

L'acqua fresca della doccia scorre sul mio corpo lavando via il sudore che ricopre ogni centimetro di pelle....con il sudore sento che anche la fatica scorre lentamente verso lo scarico e chiudendo gli occhi mi chiedo, senza volerlo, :"Ma per cosa lo stai facendo?"

Lo faccio per il viaggio e non per la meta.....anche perchè una meta il mio viaggio non ce l'ha.
Nonostante sia come una macchina senza navigatore, senza un luogo da raggiungere per la "tal ora", sto spingendo sull'acceleratore come poche altre volte, sto martellando....alcuni giorni, quando le cose vanno bene, mi sento un martello pesante!

Lunedi--> 8km FL corsi alle 18 con quasi 35gradi. mi sono trascinato a casa dal quarto km in poi...da dimenticare

Martedì-->riposo

Mercoledì-->bici, all'alba, 50km con la lieve ascesa a Monticello. Media finale 30km/h spaccati

Giovedì-->ripetute 3x3000 @4'10" rec 1km @ 4'55"

Venerdì-->15km fondo lento ma non troppo

Sabato-->10km in progressione, media finale 4'45" + 1200mt nuoto

Domenica-->bici, giro interno del lago di Lecco, percorso durissimo, un continuo "su e giù": 127km alla media del 27,5.
Tutti in solitaria (sich), tutti sotto un sole cocente (ma non doveva essere brutto??)






venerdì 3 agosto 2012

ESSERE DURI E' DURA

In ufficio il clima è fresco, un venerdì come tanti, il lavoro è veramente pochissimo e se penso che anche tutta la prossima settimana dovrò star qua a "far presenza" mi cadono le palline...certo, potrei sistemare gli archivi, il magazzino, la saletta demo...tutti quei lavori schifosi che non hai mai voglia di fare e men che meno in questo momento....certo, ho anche tre mensole da appendere, vedrò di fare il possibile per farne una al giorno, dai!

Apro il portone per fare entrare un cliente, sono le 10.00 e il caldo è già rabbioso.
Difficilmente mi lamento del meteo: sopporto il freddo, la pioggia, venivo in ufficio in bici con la neve e anche quando si inzia a sudare cerco sempre di mollare il meno possibile la mia "marocchina", ma in questi giorni......o sono io che sto invecchiando o veramente si schiatta!! Me ne accorgo in pausa pranzo mentre vado, sotto il sole a picco a bere il caffè....quasi svariono.
Poi la sera, riprendo la bici, vado verso casa e vedo dei manovali che stanno rifacendo l'asfalto e mi dico:"Mauro, che sega che sei". E cosi....arrivo a casa, infilo le scarpe ed esco per una corsetta....mia moglia al fianco con la bici....già dal primo chilometro sogno patatine, birra gelata e noccioline...un senso di vuoto che a memoria non avevo mai provato...non arrivo neanche a 10km e mi fiondo sotto la doccia fresca.

Se non fosse per i 50km in bike alla media del 30 e il 3x3000 a 4'10" avrei pensato di essere "malato" e invece sono solo una fighetta che soffre il caldo...che vi devo dire?

W la 5.30 am!!

Se il mondo si fermasse alle 5.30 della mattina e magari anche su, quelli che furono, i miei 30anni sicuramente sarebbe una figata pazzesca, non trovate?